Molte sono le novità introdotte da AutoCAD 2015, su cui presto inizieranno i nostri corsi.
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AutoCAD 2015
Scherziamo sulle novità di AutoCAD 2014
In questo post abbiamo deciso di scherzare sulle novità della versione di AutoCAD che ormai molti di noi usano. Le novità infatti sono state ormai messe alla prova per bene e molte sono apprezzatissime, ma crediamo che ci siano anche alcune caratteristiche inutili o migliorabili, quindi abbiamo voluto essere ipercritici e abbiamo preso spunto dal pdf disponibile sul blog di Lynn Allen, famosa “evangelista” AutoCAD, che naturalmente tende a utilizzare toni esageratamente entusiasti anche su vere e proprie inezie – senza nulla togliere, intendiamoci, alla sua bravura e al fatto che il suo blog sia realmente utile e interessante, ma è pur sempre una dipendente Autodesk con il ruolo di promotrice..
Per di più a noi sembra che alcune delle conclamate novità ci fossero già prima (vedi sezioni e dettagli 2D del 3D e molto altro), ma basiamoci sul PDF di Lynn e seguiamolo passo passo..
Quindi inziamo:
Nuovo look riga di comando
Ora la riga di comando è sempre meno utilizzabile! finalmente l’abbiamo ridotta a una insignificante striscia, per ora semitrasparente ma nelle versioni a venire sarà proprio invisibile. Se non la agganci ti sarà del tutto impossibile leggere cosa hai scritto in precedenza perchè dopo pochi secondi AutoCAD nasconde le scritte e le richieste che non ci stanno in quella misera, unica, riga: scodiamoci o’ passato è il nuovo motto di Autodesk.
Per di più se la tieni sganciata, come ti proponiamo noi, non puoi nemmeno scriverci le misure per disegnare con POLARE attivato: infatti se l’input dinamico è disattivato e tenti di scrivere qualcosa sulla odiosa riga di comando, magicamente POLARE si disattiva temporaneamente e tutte le tue righe verranno storte, così impari a non attivare DIN che a noi piace tanto.
Sinonimi e suggerimenti riga di comando
Se sbagli a digitare un comando, AutoCAD ne attiva un altro a caso: divertentissimo. Se poi inizi a scrivere qualcosa, una serie di suggerimenti ti aiuta a completare la tua parola, ma attenzione: non tutti i suggerimenti sono veri comandi, molti sono “sinonimi” inventati che indicano in realtà tutt’altro! Il gioco dei sinonimi e dell’indovina cosa fa questa parola si può fare anche con gli amici. Ed è divertentissimo far provare chi non è ancora esperto di AutoCAD: vedrai che confusione e simpatiche espressioni di sconcerto sulla sua faccia! Se poi crei dei blocchi di AutoCAD, questi vengono elencati fra i suggerimenti. Prova a creare blocchi con nomi sconci e poi chiedi al tuo capo di digitare le inziali durante una riunione con il videoproiettore – divertentissimo!
Ricerca su internet e guida in linea
Se non conosci servizi come Google o Yahoo non ti preoccupare, oggi puoi usare AutoCAD per tutto e fare le ricerche sulla riga di comando. Questa caratteristica è stata inserita per permetterti di farti i fatti tuoi su internet mentre gli altri poensano che tu stia lavorando, e ricerche dimostrano che può portare fino al 40% di maggior soddisfazione dell’utente AutoCAD sul lavoro. Inoltre con questa novità si preparano gli utenti ai nuovi comandi MACCHINADELCAFFE e TOAST che saranno probabilmente inseriti nella 2015!
Anche la guida in linea che c’era una volta non esiste più: ora è un gioco di ricerche su internet. AutoCAD ti manda in una pagina a caso della guida (spesso la home page) e poi tu devi scoprire come fare a trovare le informazioni che ti interessano. Il gioco prevede più livelli: utente, Sviluppatore, Amministratore, con difficoltà crescente di trovare ciò che cerchi (prova a trovare l’elenco delle funzioni AutoLisp, per esempio…).
Bisogna dire che dopo i peggioramenti inclusi nelle precedenti versioni ora sembra esserci un lieve miglioramento nel fatto che è possibile fare ricerche nella guida (incredibile, no?).
Schermata di benvenuto
Una novità incredibile. A meno che tu non voglia ogni volta riavviare AutoCAD per aprire un file, però, non sembra così utile. Certamente la chiuderai ogni volta finchè non scoprirai che c’è un’utilissima casella per nasconderla per sempre. Purtroppo Autodesk sembra voler sempre più appesantire l’avvio di AutoCAD con elementi che non servono a nessuno..
Magari invece ci sbagliamo e avrà lo stesso successo di AutoCAD Oggi, introdotto nella 2000i e tolto se non erro nella 2002, ma acclamato ai tempi come la nuova rivoluzione di AutoCAD, e lo strumento del futuro da Autodesk.
In-Canvas Property Preview
In pratica quando cambi una proprietà a un oggetto vedi, ancora prima di cliccare, un’anteprima del cambiamento. Per esempio se una linea è gialla e fai scendere l’elenco dei colori dopo averla selezionata, ogni colore su cui passa il mouse viene visualizzato sulla linea del disegno. Ovviamente solo se clicchi viene poi assegnato realmente. Questo, per quanto inutile nel 2D e nei disegni semplici, diventa veramente dannoso se il disegno è complesso. Fonte inesauribile di rallentamenti e movimenti a scatti del mouse, può diventare quasi impossibile prendere la mira su un colore o un tipo di linea, con frustrazione e isteria conseguente.
Un consiglio? digitate nella riga di comando di AutoCAD il comando PROPERTYPREVIEW e ponete a zero l’impostazione. Potete disattivare queste anteprime delle proprietà degli oggetti di AutoCAD anche nella scheda Selezione delle opzioni, in basso a sinistra.
Nello stesso posto potete anche attivare e disattivare le anteprime di selezione. AutoCAD 2014 ogni tanto decide di disattivarle senza motivo e quindi spesso dovremo venire proprio qui per riattivarle.
Schede file
Su queste siamo proprio d’accordo. Lynn Allen spiega come disattivarle. Ma come? Su tutte le altre non dice nulla e queste, che sono davvero utili le vuole far sparire? comunque è vero che qualche utente si lamenta che oocupano spazio in verticale e con la barra multifunzione e gli schermi a 16:9 ormai onnipresenti, in effetti, vorremmo avere più spazio possibile in verticale. Qualcuno sgancia la barra multifunzione e la riaggancia a sinistra risolvendo così il problema. Miracoli dei menu del pulsante destro del mouse…
In questo video vi facciamo vedere come mettere in verticale la barra multifunzione di AutoCAD (anche detta AutoCAD Ribbon)
Autodesk ReCAP
Questo fantastico programma viene installato insieme ad AutoCAD 2014. Mi sembrava ci fosse già prima ma chissà, magari mi sbaglio… Comunque è davvero fantastico. Qualcuno ha capito a cosa serve? inviatemi un vostro parere via mail. Così poi lo capisco anch’io!
Posizione geografica
Questo invece è fantastico davvero. Sembra avere qualche problemino con alcuni sistemi di coordinate utilizzati in Italia, ma non cerchiamo la pulce nell’uovo. Autodesk ha deciso di regalare a tutti gli utenti AutoCAD uno strumento bellissimo per inquadrare i propri progetti architettonici o urbanistici all’interno delle mappe di BING (Microsoft). Quando lo avrete provato e sarete veramente felici però, ecco la crudeltà pura: non si può stampare. Tu ti entusiasmi, perdi un sacco di tempo per far combaciare il tuo disegno con la mappa, sei orgoglioso del risultato ottenuto, vuoi farlo vedere a tutti. Ma non puoi perchè è lì, chiuso sul tuo PC e non puoi stamparlo. Secondo me è proprio di una cattiveria… E se provassi a visualizzare il tuo progetto su AutoCAD WS? Questo fantastico servizio sembra ancora attivo malgrado Autodesk a un certo punto sembrasse volerci spingere a sostituirlo con una versione di AutoCAD 360 (visualizzatore praticamente inutile), che non permetteva di fare quasi nulla. Così su http://autocadws.com scopriamo che c’è anche là la posizione geografica, Ma trovi le mappe di Google, in AutoCAD WS, incompatibili con Bing. Là è tutto diverso… mah.
Incremento della produttività
Sotto questa voce si trovano di solito le correzioni dei bug o delle sciocchezze delle versioni precedenti (come gli ordinamenti errati dei layer o i giri da funambolo per cambiare le caratteristiche degli xrif) ma anche qualche simpatica e utile reale novità. Non fa parte di queste il comando serie che indica Lynn (quello c’era già, con serie associative e su traiettroia, anche nelle versioni precedenti di AutoCAD), o la fastidiosa anteprima dell’offset (anche questa già presente prima).
Secondo me è bello il fatto di poter specificare più cartelle per i CTB, così oltre alla solita cartella con Monochrome e gli altri file locali, possiamo puntare a una cartella con i CTB aziendali di AutoCAD in rete.
Feed di progettazione
Orami tutti hanno provato almeno una volta Facebook. Qualcuno è riuscito ad uscirne, altri sono “rimasti sotto”. Qualcuno rischia di perdere il lavoro perchè è stato colto a chattare, postare foto, scrivere frasi sdolcinate sul senso della vita, insultare il proprio capo. E gli amministratori di sistema spesso hanno bloccato gli indirizzi ip di Facebook per evitare tutto questo, Se sei un fan di Facebook ora Autodesk ti viene incontro: potrai postare e chattare direttamente dall’interfaccia di AutoCAD, e se qualcuno ti chiede cosa stai facendo puoi rispondere “feed di progettazione”! guarda questo video per capire meglio.
Windows 8.1, sempre meno desktop
Sempre meno attenzione al desktop da parte di Microsoft.
A quanto pare ci sarà un pulsante Start sul desktop di Windows 8.1, ma non è quello che quasi tutti chiedevano: servirà infatti a spostarci nella schermata Start (quella con i tasselli e la nuova interfaccia Modern), implementando così la funzione opposta a quella richiesta da gran voce dagli utenti, che per lo più chiedono di poter disattivare la nuova schermata a favore della “obsoleta” interfaccia desktop.
In più il nuovo pulsante Start potrebbe impedire ai software di terze parti di “ripristinare” il classico pulsante Start, dal momento che occuperà la posizione in cui si trovava il vecchio pulsante. Infatti da quando è uscito Windows 8 molti avevano installato software come Classic shell o ViStart, che fanno comparire un pulsante “fittizio” che emula le funzionalità del tanto mancante vecchio pulsante di Windows 7. Con questa mossa probabilmente Microsoft metterà fuori gioco questo tipo di soluzione e spingerà ancor più la sua nuova interfaccia.
Aspettiamoci quindi che anche Autodesk prima o poi modifichi le interfacce dei suoi software per adeguarle all’interfaccia Modern di Windows: sarà un’impresa enorme, basti pensare alle tavolozze di AutoCAD (tavolozza delle proprietà, tavolozza degli strumenti, tavolozza dei layer, Design Center, ecc. ecc) che paiono del tutto incompatibili con la logica di Modern UI, con grossi pulsanti che rendono il nostro schermo simile al visore di un cellulare… Sembra inevitabile e magari, se ben fatto, ci abitueremo come per il Ribbon (barra multifunzione), che alla fine è diventato sempre più comodo, dopo le incertezze in AutoCAD 2009.
AutoCAD 2014 – novità
Ora è ufficiale! La nuova versione di AutoCAD, la 2014, è uscita ed è disponibile qui per il download. Dopo una serie di rumors, la nuova versione di questo CAD inossidabile è per adesso disponibile solo in inglese, ma come sempre accade si attende ora l’uscita della corrispondente versione in italiano. Molto indirizzato alla nuvola, secondo la moda vigente, AutoCAD 2014 continua la strada della versione 2013, e introduce varie novità. Notevole il rinnovamento dell’interfaccia, con le schede per i documenti, in stile browser, che permettono di passare tra un documento e l’altro con un semplice clic sulla corrsipondente scheda in alto. Qualche novità anche per gli schermi touch, ora supportati, con uno strumento che permette di lavorare in AutoCAD toccando direttamente lo schermo.
Completato anche il supporto a Windows 8, che per la versione precedente era davvero problematico (vedi qui).
La novità forse più rilevante per gli utenti, nel bene e nel male, sarà la rinnovata riga di comando, in stile google: scriviamo una parola e AutoCAD ricerca i comandi correlati, suggerendo il completamento automatico anche con parole completamente diverse ma, appunto, correlate.
Importante anche la nuova integrazione di mappe che la nuova versione dovrebbe contenere, per sovrapporre mappe di bing al disegno, utilissima caratteristica per chi si occupa di cartografie o deve contestualizzare geograficamente i propri progetti.
Infine le APP, già presenti nella versione precedente, dovrebbero essere sempre più integrate, offrendo una serie di plugin complementari, dall’imprtazione di sketchup a strumenti di produttività per ill disegno a blocchi specialistici e molto altro ancora.
Insomma, appena avremo installato la nuova versione di AutoCAD 2014 vi faremo sapere qualcosa in più: tornate a visitarci presto!
Tutorial nuove viste 2D dal 3D in AutoCAD 2013
AutoCAD 2013 ha potenziato notevolmente le viste 2D, con sezioni e dettagli e migliorando largamente la gestione delle modifiche e degli stili.
Nel video tutorial viene mostrato come creare le viste (caratteristica disponibile anche nella 2012, ma meno comoda sul ribbon), come aggiungere o rimuovere oggetti dalle viste, ome creare sezioni e dettagli.
Inoltre AutoCAD 2013 inserisce dei layer automatici, che possiamo,volendo, rinominare, e vengono ugualmente riconosciuti dal CAD, per le linee nascoste, le sezioni eccetra.
Che dire, guardate questo piccolo video da noi realizzato (molto in fretta e senza audio, per ora, giusto una preview) per farvi un’idea.
Arriva AutoCAD 2013
Ci siamo quasi – nuovo AutoCAD in arrivo
Rumors dicono che AutoCAD 2013 è alle porte. Ecco alcune novità che dovrebbero essere incluse nel nuovo AutoCAD (la fonte è comunque “autorevole” visto che si tratta di Lynn Allen, di Autodesk)
Riga di comando di AutoCAD
Gli appassionati della riga di comando si troveranno spiazzati conle novità sull’aspetto della riga di comando di AutoCAD. Ora è possibile controllare il colore e la trasparenza delle righe “precedenti” rimangono ancorate come un palloncino all’ultima riga – quella in cui si impartiscono i comandi di AutoCAD, che per impostazione predefinita è l’unica visibile.
Secondo noi la riga di comando è molto importante, e forse così la si rende meno funzionale, ma Autodesk ha scelto e come al solito dobbiamo adeguarci ai suoi capricci. Chissà se quando introducono queste novità lo chiedono a qualche utente… Sembra proprio che AUGI non serva a nulla.
Miglioramenti alle serie di AutoCAD
Dopo le novità sugli array associativi introdotte nell’AutoCAD 2012, qualche piccolo ulteriore aggiustamento delle anteprime delle serie con lo scopo di manipolarle meglio.
Tratteggi di AutoCAD (hatch)
Ora si possono selezionare più oggetti di tratteggio contemporaneamente e AutoCAD permette di modificarli insieme nella barra multifunzione (ribbon). Prima si potevano modificare uno per volta, a meno di usare la “vecchia” tavolozza delle proprietà.
Anteprima sul posto della modifica proprietà
Con AutoCAD 2013 si vedrà l’anteprima del cambio proprietà prima di applicarle. Speriamo che questo non renda ingestibile un programma già a volte molto lento. Si imita l’anteprima del cambio di stile nei caratteri di Word, con kla differenza che qui potremmo aver selezionato un gruppo di solidi complessi o migliaia di linee e polilinee.
Annotationi CAD associative
Direte: lo erano già Sì ma ora si associano anche alle cosiddette “Viste 2D” (le viste che si ottengono nei layout dal 3D, con gli appositi nuovi strumenti di AutoCAD – se non le avete ancora provate fatelo!
Sono davvero potenti e c’erano già in AutoCAD 2012.
Testo barrato nelle annotazioni di AutoCAD
Chi l’avrebbe detto? Da tempo gli utenti lo chiedevano e finalmente eccolo. Non sarà una novità spaventosa di AutoCAD ma per alcuni disegnatori è importante.
Porta avanti multidirettrici
Come per i testi davanti, le quote davanti e i tratteggi dietro, anche questa novità di AutoCAD 2013 riguarda l’ordine di vidsualizzazione degli oggetti e ci permette di evitare la selezione a uno a uno o tramite la selezione rapida per attuare un’operazione di uso comune.
Bordo entità coprenti di AutoCAD
Ora si può decidere con un’impotsazione, WIPEOUTFRAME, se si vede, non si vede, si vede ma non si stampa, proprio come per gli altri riquadri (FRAME) delle immagini, dei raster e dei vari sottoposti e riferimenti esterni.
- Wipeoutframe = 0, non si vede
- Wipeoutframe = 1, si vede e si stampa
- Wipeoutframe = 2, si vede ma non viene stampato
Autodesk Revit e le nuove suite
Autodesk vende le nuove “suite” – collezioni di software CAD -, per promuovere un utilizzo integrato dei suoi software architettonici (detti AEC) Revit, AutoCAD e per il render. Revit Architecture Suite consta in pacchetto che unisce le applicazioni software AutoCAD, AutoCAD Architecture e Autodesk Revit Architecture in un’unica soluzione completa. In questo modo, è possibile passare al Building Information Modeling (BIM) proteggendo gli investimenti economici e di formazione già sostenuti per software come AutoCAD, garantendo una migrazione a Revit indolorte, in cui si possono ancora sviluppare parti del lavoro in AutoCAD o in AutoCAD Architecture, e quindi avere una comunicazione compatibile al 100% con chi utilizza questi software.
Avendo a disposizione anche AutoCAD, infatti, possiamo utilizzare dwg aziendali o ricevuti da interlocutori CAD senza problemi, ma in parallelo iniziare i nuovi progetti con il software Revit, più moderno e dedicato all’architettura.
Sviluppato per il BIM, Autodesk Revit Architecture permette di:
- Realizzare ed analizzare progetti concettuali
- Gestire con maggiore precisione i dati progettuali durante le fasi di documentazione e costruzione
- Sviluppare progetti architettonici con maggiore qualità e precisione